Sistemi di Produzione: stato dell’arte e tendenze future – Disponibili le presentazioni

Sistemi di Produzione: stato dell’arte e tendenze future – Disponibili le presentazioni

Relatori da tutto il mondo, dagli Stati Uniti alla Cina, passando per la via Emilia dove batte il cuore tecnologico italiano ed europeo del settore.

Nella giornata di giovedì 7 giugno, a Research to Business, ha preso avvio il Forum internazionale sulla meccanica: sistemi di produzione e mobilità sostenibile.

Dopo la sessione introduttiva – che ha visto la relazione di Martyn Briggs, di Frost & Sullivan, dal titolo “Disegnare oggi il futuro: tendenze globali e competitività”, il forum si è sviluppato in due sessioni parallele dedicate ai temi emergenti: mobilità sostenibile e sistemi di produzione, quest’ultima a cura del laboratorio MUSP.

I sistemi di produzione, con particolare riferimento ai beni strumentali, vedono la presenza di un gruppo limitato di Paesi (Cina, Giappone, Germania, Italia, Corea del Sud, Taiwan, Svizzera, USA, Austria e Spagna) che assurgono al  livello di leader, raggiungendo, complessivamente, circa il 90% del totale della produzione mondiale. In tale contesto, l’Italia mantiene, in particolare grazie all’export, il quarto posto tra i produttori, riuscendo a competere a livello mondiale con paesi quali Germania e Giappone. L’Emilia Romagna è, in questo settore, una delle realtà più importanti nel panorama nazionale sia per numero di addetti che di imprese, oltre che per livello di produzione e di quota sull’export italiano.
Queste tematiche sono state approfondite da Stefania Pigozzi (Federmacchine) a cui è seguito l’intervento di Massimo Mattucci (EFFRA) relativo alla “Fabbrica del Futuro”. La sessione mattutina, che ha visto come moderatore Massimiliano Mandelli (presidente del Consorzio MUSP), è proseguita con interventi internazionali a cura di LaRoux K. Gillespie (Sme – Society of manufacturing engineers, Usa), Jian Long Kang (Shanghai Long Cheng Automation System Co., Cina) e Nail Türker (Association of Turkish Machine Manufacturers).

La sessione pomeridiana dal titolo: “Presente e futuro dell’industria meccanica nei settori trainanti delle regione Emilia – Romagna”, moderata da Michele Monno (direttore scientifico del laboratorio MUSP) ha visto protagoniste anche molte aziende piacentine.
L’intervento introduttivo di Alessandra Pighi (ricercatrice MUSP), relativo alle tematiche di sostenibilità del settore manifatturiero avanzato, ha dato spunti per la tavola rotonda a cui sono intervenuti Giuseppe Lucisano (SCM, sistemi per la lavorazione del legno), Daniele Vacchi (IMA – Linee automatiche per il packaging), Francesco Bracchi (Orton – valvole e raccordi per il settore Oil&Gas), Giuseppe Fogliazza (MCM – sistemi di lavorazione per i settori automotive/aerospace), Andrea Devoti (Amada – sistemi per la lavorazione della lamiera), Moreno Dal Rio (Centro Alesatura – subfornitura). Il tema della sostenibilità è stato affrontato in due macro aspetti: “come e perchè la sostenibilità?” sottolineando gli interventi tecnologici possibili a livello del processo produttivo e “dove la sostenibilità?” come risposta alle diffuse politiche di delocalizzazione produttiva. Come sintesi dei contenuti esposti in giornata, il laboratorio MUSP ha diffuso un report relativo allo stato dell’arte e delle tendenze future nel settore dei beni strumentali.

Per chi è interessato ad approfondire gli argomenti trattati nel convegno o ad essere informato su altri eventi, può scrivere a benedetta.cesare@musp.it.