Una giornata densa di eventi e con la partecipazione di numerosi ospiti quella che ha contraddistinto l’evento di fine anno MUSP che si è svolto il 10 dicembre scorso presso la sede del Laboratorio a Piacenza Expo . L’evento, che ha visto la partecipazione dell’Assessore alle Attività Produttive della Regione Gian Carlo Muzzarelli, si è articolato in numerosi interventi sugli ambiti di attività del Laboratorio, che quest’anno ha posto l’accento sull’internazionalizzazione del MUSP: : sono infatti intervenuti ricercatori stranieri che hanno illustrato quali siano le loro attività di ricerca al MUSP e come la voglia di una maggiore conoscenza li abbia spinti a spostarsi in Italia ed in particolare nel piacentino, territorio votato all’industria meccanica. L’internazionalità di MUSP si contraddistingue non solo nell’accoglienza di ricercatori stranieri, ma anche “nell’esportazione” all’estero dei propri ricercatori: sono infatti diversi i ricercatori che, dopo un periodo al MUSP, hanno trovato lavoro in realtà internazionali che li hanno portati lontani dall’Italia come ad esempio l’ing. Pittalà che collabora con Coromant CTSE , l’ing. Chinè che collabora con l’ Istituto Tecnologico de Costa Rica, l’ing. Parenti che sta ultimando il proprio dottorato di ricerca in Canada o il Prof. Andrea Matta, Responsabile dell’Area1, che andrà a Shangai ad insegnare “ Sistemi di Produzione” .

Grande spicco ha poi avuto l’intervento dell’Assessore alle Attività Produttive della Regione, Gian Carlo Muzzarelli che ha fatto una panoramica sulle prospettive della politica regionale 2014 per la ricerca industriale precisando che bisogna favorire l’interazione tra imprese, università, tecnopoli della rete regionale di ricerca (a Piacenza, quindi Musp e Leap) e sistema istituzionale. La Regione Emilia Romagna sta infatti seguendo le direttive comunitarie che vedono dare sempre maggiore spazio alla ricerca, vista come innovazione non solo di prodotto, ma anche di processo. L’Obiettivo infatti è quello di poter avviare, nel 2014, i bandi regionali a sostegno del sistema industriale e della ricerca.

MUSP ha quindi riportato l’attenzione sull’internazionalizzazione facendo un focus sui futuri bandi europei, soprattutto Horizon 2020, con un collegamento in videoconferenza della dott.ssa Lucia Cannellini del Servizio di collegamento con l’Unione Europea direttamente dalla sede della Regione Emilia Romagna a Brussels che ha evidenziato le opportunità derivanti della nuova programmazione comunitaria. Questo intervento è stato integrato dalla dott.ssa Viorika Dishnica di ASTER  S. Cons. p. A. che ha evidenziato quali siano le risorse derivanti dal bando H2020 soprattutto per le piccole medie imprese che di fatto, meglio rappresentano il territorio piacentino.

In occasione dell’evento finale sono state presentate dagli ingg. Albertelli e Mussi anche le ultime attrezzature in dotazione al MUSP: si tratta di nuovi attrezzature per il trattamento delle schiume di alluminio, del centro di lavoro a 4 assi Mandelli M5 e del nuovo sistema di raffreddamento criogenico per applicazioni di tornitura. Tutte queste attrezzature aumentano la dotazione strumentale del Laboratorio con la particolarità di essere messe a disposizione di utilizzatori esterni nell’ottico dello scambio e del trasferimento tecnologico tra centri di ricerca ed industria.

In parallelo all’evento UN ANNO AL MUSP, si è svolto il Convegno “ Ad un anno dalla firma delle Convenzioni”  dedicato alle reti del Bando Distretti-2 (che vede MUSP quale Soggetto Attuatore) che ha visto direttamente coinvolti i ricercatori assunti con questo bando i quali hanno illustrato con entusiasmo i progetti a cui stanno lavorando.