Alternanza Scuola-Lavoro: una settimana al Tecnopolo di Piacenza a lezione di Formula 1

Alternanza Scuola-Lavoro: una settimana al Tecnopolo di Piacenza a lezione di Formula 1

Si è tenuta al MUSP, presso il Tecnopolo di Piacenza, dall’11 al 15 giugno u.s., la settimana dell’alternanza scuola-lavoro che ha visto la partecipazione di un numeroso gruppo formato da 24 studenti provenienti dai Licei e dagli Istituti tecnici della città e della provincia.  Da diversi anni MUSP organizza infatti in questo periodo, in collaborazione con il Politecnico di Milano, una settimana di lezioni e attività pratiche per far comprendere agli studenti del quarto anno delle Scuole Superiori del territorio di cosa si occupa un ingegnere meccanico nella sua attività professionale. Quest’anno l’iniziativa è stata incentrata sull’esperienza di un gruppo di studenti del Politecnico (selezionati tra i circa 90 che fanno parte del TEAM Dynamis PRC, ovvero Politecnico Reparto Corse) che hanno raccontato, alternandosi nella docenza, la propria esperienza nella progettazione della vettura che partecipa al campionato Formula SAE (una edizione “in scala” della Formula 1, più nota come Formula Student poiché riservata agli studenti delle università tecniche di tutto il mondo).

Tanti i temi trattati presso il Tecnopolo di Piacenza, sede del Laboratorio MUSP: l’11 giugno i 24 studenti hanno approfondito i temi della modellazione solida ovvero l’uso del CAD, il 12 giugno l’intera giornata è stata dedicata alle misure meccaniche come base per ogni aspetto dell’ingegneria e della produzione industriale, il 13 giugno è stata dedicata al dimensionamento delle parti meccaniche della vettura del Politecnico. Il 14 giugno, presso la sede di Piacenza del Politecnico, hanno affrontato gli aspetti connessi alla dinamica del veicolo ed hanno concluso l’esperienza venerdì 15 giugno al MUSP con le tecnologie di produzione (è stata inserita una mattinata dedicata all’additive manufacturing a cura di una start-up insediatasi da qualche mese presso l’incubatore del Tecnopolo).

A disposizione degli studenti, sia per finalità di studio che di “curiosità”,  la vettura del Politecnico usata per gareggiare nel 2017, mentre per quella del 2018 bisognerà aspettare ancora pochissimi giorni, poiché si stanno ultimando le fasi di assemblaggio. 

Nota da sottolineare è che quest’anno alla realizzazione delle parti speciali (un centinaio di pezzi speciali lavorati “dal pieno” con macchine a controllo numerico) hanno provveduto anche alcune aziende piacentine quali TGR, Jobs, Mandelli, MCM ed anche il centro TAC di Siemens.

Positivi ed unanimi i commenti ricevuti dagli studenti alla fine dell’esperienza, raccolti tramite un questionario anonimo, che hanno definito questa percorso: “Davvero una bella esperienza. Pochi sono i percorsi di alternanza scuola-lavoro organizzati così bene. Professori, collaboratori e studenti, inoltre, disponibilissimi” oltre alle richieste di aumentare i laboratori di questo tipo per le prossime esperienze; suggerimenti di cui si terrà conto nell’organizzazione della settimana alternanza scuola-lavoro del prossimo anno che, visto il successo ottenuto, sarà ancora all’insegna del motorsport.

Di seguito gli studenti e gli istituti scolastici coinvolti: Marcello B. del Liceo COLOMBINI; Martina C., Paola L., Mattia G. del Liceo VOLTA di Castel S. Giovanni; Luca D., Daniele T. del Liceo GANDINI; Matteo R. dell’ Istituto VOLTA di Lodi; Ludovica L., Caterina S., Letizia P., Giacomo B., Anis G, Michele L. dell’ Istituto MARCONI; Lodovica C. del Liceo RESPIGHI; Marika B., Riccardo F.,  Federico  R., Miriam   S.,  Jacopo G., Martina  M., Giorgio T. del  Liceo GIOIA;  Eugenio A., Filippo B., Edoardo B. dell’ Istituto MATTEI.